Durante gli scavi per modernizzare le città spesso riemergono tracce delle antiche popolazioni, in questo caso a Pola importante città croata, è stato rivenuto in buone condizioni un grande pavimento musivo presumibilmente della sala centrale di una villa romana del III secolo.
In perfetto stile musivo romano, la scena al centro del pavimento rappresenta Anfione e Zeto, i gemelli figli di Antiope e Zeus, raffigurati mentre legano Dirce, moglie del re Beozia, ad un toro infuriato.
Attorno alla scena principale del pavimento che misura 12 x 6 metri ci sono in totale 40 campi raffigurativi, sistemanti con complessi schemi di suddivisione dello spazio che accentuano il rapporto tra mosaico ed architettura. Sono ideati motivi geometrici e raffigurazioni del mondo animale.
Tessere sistematicamente quadrangolari, separate da fughe, seguono l’andamento “opus tessellarum” tipico romano.
Mosaico policromo in marmo e pietra, malta di calce e polvere di mattone come collante cementizio.
Il pavimento è visitabile in un condominio lungo la strada Sergijeveca , la via che collega l’arco Sergi al centro della città vecchia, attrazione culturale turistica ben segnalata in questa città piena di storia che d’estate si riempe di turisti da tutto il mondo.